Dal 1938 ad oggi: una realtà in continua evoluzione
Nel 1938, Altero e Maria Franceschini, pensando al loro futuro e a quello dei propri figli, decidono di dare vita ad una piccola attività legata al mondo del vino.
Il periodo è quello del fascismo, lontano dal mondo della comunicazione e dei trasporti attuali, eppure nelle storie di famiglie, echeggiano i ricordi di lunghi viaggi per arrivare a Roma o in altri mercati, dove Luigi (padre di Paolo e Marco) ancora bambino, imparava un mestiere che è diventato presto il suo e che oggi è quello dei suoi figli, attuali amministratori della società.
La ereditano nel 1978 dando vita alla Enogest. Hanno le idee chiare e lo sguardo puntato lontano. La passione è tanta e la tenacia è quella di chi dentro l’azienda c’è nato e cresciuto e sa esattamente dove vuole portarla.
Negli anni sono chiamati a superare molte sfide anche se la voglia di andare oltre le difficoltà, prevale sempre.
Ai tanti sforzi corrispondono i primi successi e la continua voglia di mettersi in gioco, da qui la scelta di aprire una strada commerciale oltre i confini italiani che conduce l’azienda verso il commercio internazionale, con un primo importante consolidamento con il mercato tedesco nel 1982. Una scelta, quella del mercato estero, che negli anni a seguire ha continuato a regalare successi. E se è una famiglia ad aver scritto questa storia, la storia stessa, deve portare il nome di quella famiglia.
E’ per questo che dal 2007 questa storia si chiama Barbanera.